Norme e certificazioni T4/RI**:
UNI EN 12566-3
D.Lgs. 152 del 03/04/2006 parte 3
* escluso quadro elettrico di comando.
** PREZZO CON RICIRCOLO FANGHI (air-lift).
L’impianto secondario super è composto da due manufatti che hanno la funzione di filtro percolatore aerobico e depuratore a fanghi attivi. Il doppio trattamentoto secondario di cui è composto l’impianto permette di scaricare le acque su suolo o nel caso in cui si aggiunga il ricircolo dei fanghi con apposito AIR - LIFT, di riutilizzarle a scopo irriguo. Le acque adeguatamente pretrattate vengono immesse nella prima vasca nella quale avviene da depurazione anaerobica del refluo mediante la biomassa adesa ai corpi di riempimento.
Mentre nella seconda avviene la digestione aerobica delle sostanze organiche tramite la flora batterica sospesa attraverso l’insufflazione di aria con diffusori a micro-bolle alimentati da compressore a membrana. Quest’ultima vasca è dotata di zona di chiarificazione finale nella quale vengono separati i fanghi sospesi prima dell’uscita dall’impianto.
Fornitura di impianto secondario super ”ISS…” tipo Starplast composto da due manufatti in polietilene da interro a forma cilindrica verticale, a spessore costante delle pareti e struttura irrigidita da nervature verticali ed orizzontali.
Filtro percolatore anaerobico riempito di elementi (corpi di riempimento con superficie specifica pari a 120mq/mc) per la formazione di flora batterica, posati su griglia di separazione sul sondo della stessa per idonea pulizia dei sedimenti.
Depuratore a fanghi attivi nel quale alloggeranno diffusori d’aria a bolle fini alimentati da compressore a membranail e cono di sedimentazione secondaria con inclinazione adeguata e passaggio di comunicazione idraulica al vano di ossidazione.
I due manufatti sono dotati di tronchetti di ingresso e uscita in PVC, sfiato e coperchio superiore a doppia parte, per maggiore resistenza al carico del terreno, munito di n. 2 tappi con chiusura a baionetta di cui uno almeno del Ø 400 per operazione di pulizia dei comparti e ispezione effluente finale.
L’impianto dimensionato secondo le norme UNI EN 12566-3 a marcatura CE e certificazione DOP, dovrà essere adatta al trattamento secondario dei reflui da impianto primario di civili abitazioni o assimilabili, idoneo allo scarico in su suolo o per riutillizzo.
L’impianto secondario super mod. ISS … .. avrà le seguenti dimensioni Lu… x La…x h …. volume totale lt. …. potenzialita A.E. ….

La crescente attenzione per l’ambiente anche da parte delle istituzioni europee e nazionali impone un completo programma di tutela dei corpi idrici in generale. Una parte consistente dell’inquinamento deriva dagli scarichi provenienti dalle civili abitazioni o dai centri abitati che non hanno un sistema di depurazione adeguato. Nell’ottica di favorire un corretto comportamento riguardo la qualità degli scarichi domestici provenienti da WC (acque nere), lavandini cucina e lavastoviglie (acque bionde) e lavandini docce e vasche da bagno (acque grigie); STARPLAST realizza una serie di impianti che permettono una corretta depurazione di detti scarichi. La depurazione sopra indicata, viene effettuata tramite un trattamento di tipo biologico suddiviso in più fasi:
– TRATTAMENTO PRIMARIO
– TRATTAMENTO SECONDARIO
– IMPIANTI COMPLETI
Per casi particolari o per rendere il refluo maggiormente depurato (TRATTAMENTO TERZIARIO), sono previsti impianti personalizzati su specifica del Cliente.